Ecografia muscolo scheletrica
Hai bisogno di effettuare un’ecografia muscolo scheletrica a Catania o Enna? Il Dott. Valerio Sebastiano Amico è pronto ad assisterti. Medico chirurgo specialista in medicina fisica e riabilitativa, nonché in patologie muscolo-scheletriche, riceve i propri pazienti in strutture mediche all’avanguardia presso le città siciliane di Catania ed Enna. Puoi prenotare comodamente online la tua ecografia o richiedere disponibilità sia telefonicamente che attraverso il modulo di contatto.
Cos’è un'ecografia muscolo scheletrica?
L’ecografia muscolo scheletrica, anche conosciuta come ecografia muscolo tendinea o ecografia articolare, è una metodica di imaging che viene utilizzata per valutare accuratamente le strutture muscolari, tendinee e miotendinee, permettendo di distinguere con precisione le diverse componenti anatomiche.
Le immagini fornite dal trasduttore con l’ausilio delle sonde e il gel per ultrasuoni consentono di:
- verificare lo stato di salute di tendini, legamenti, muscoli, nervi e articolazioni del paziente
- scoprire la presenza di infiammazioni, lesioni, ed eventuali tumefazioni
- valutare la presenza di generazione tissutale, tumefazioni, raccolte fluide o ematiche, e altre alterazioni a livello locale.
Tale tecnica di diagnostica, essendo effettuabile sia a riposo che in movimento, consente di eseguire uno studio accurato delle aree di interesse durante gli atti dinamici, che siano legamenti, tendini o muscoli.
- Sindrome del piriforme
- Strappo
- Stiramento
- Lesione muscolare
- Tendinopatia
- Tendinopatia calcifica
- Tendinite
- Fascite plantare
- Lesione cuffia dei rotatori
- Borsite
- Dito a scatto
- Osgod shlatter
- Pubalgia
- Trocanterite
- Sindrome del piriforme
- Trattamento post lussazione
- Capsulite adesiva
- Artrosi
- Trattamento post Lussazione
- Borsite
- Rizoartrosi
- Alluce valgo
- Metatarsalgia
- Contropatia femorotulea
- Alluce valgo
- Metatarsalgia
- Contropatia femorotulea
- Meniscopatia
- Lesione meniscale
- Pubalgia
- Trocanterite
- Ganglio Artrogeno
- Dupuytren
- Lesione legamentosa
- Trattamento post lussazione
- Tunnel Carpale
- Neuropatia
- Neuroma di Morton
Come funziona l’ecografia muscolo scheletrica
Al fine di ottenere immagini accurate di tutte le strutture anatomiche, il medico chiederà al paziente di sedersi o sdraiarsi su un un lettino per indagare l’area di interesse (strutture muscolo-tendinee, legamenti, articolazioni, legamenti, nervi periferici, tessuti molli) e le sezioni adiacenti attraverso un dispositivo di scansione manuale che scorrerà sulla cute, ossia il trasduttore. Prima di iniziare l’esame ecografico, sarà opportuno analizzare le informazioni anamnestiche potendo essere utili.
L’ecografia muscoloscheletrica, sfruttando l’utilizzo di sonde lineari ad alta frequenza di ultima generazione, risulta essere un esame indolore, non dannoso per la salute in quanto non vi è emissione di Raggi X; è inoltre accessibile a tutti (bambini, donne gravide, portatori di pacemaker o protesi metalliche), economico, eseguibile in ambiente ambulatoriale, nonché di lettura immediata dando in tal modo una risposta al quesito diagnostico in tempo reale e ripetibile nel tempo per valutare l’evoluzione di una patologia.
L’azione delle sonde avviene mediante l’emissione di ultrasuoni a frequenza variabile assieme a un gel apposito che viene applicato al trasduttore al fine di eliminare l’aria tra la sonda e la cute.
A differenza degli altri strumenti di imaging radiologica, offre la possibilità di ottenere immagini in dinamica, cioè in movimento, ad esempio per valutare lo scorrimento dei fasci muscolari o dei tendini durante la contrazione o durante i movimenti passivi.
Una volta finito l’esame, il medico potrebbe chiedere al paziente di attendere: giusto il tempo di analizzare le immagini a ultrasuoni. Generalmente viene subito redatto un referto che viene consegnato assieme alle immagini.
Quando è utile effettuare un’ecografia muscolo scheletrica
L’ecografia muscolo scheletrica può essere utile in presenza di molteplici patologie, lesioni e dolori correlate a muscoli, spalla, gomito, polso, mano, anca, ginocchio, caviglia e piede. Risulta molto diffusa in casi di:
- lesioni acute, muscolari, tendinee, legamentose
- tendinopatie
- tendiniti
- artrite e periartrite
- presenza di masse/neo formazioni
- cisti cutanee e sottocutanee
- versamento articolare
- atrofie
- disfunzioni della cartilagine
- infezioni di tessuti molli
- ernie
- patologie degenerative
- condizioni croniche
- rigidità articolare e capsulare
- meniscopatia
- sindrome da compressione nervosa (es. tunnel carpale)
L’esame ecografico viene eseguito per indagare, anche in assenza di dolori o di infiammazioni, come verifica post incidenti, e per rilevare la presenza di tessuto fibroso. La sua importanza risiede nella capacità di fornire una valutazione dettagliata e non invasiva, permettendo di visualizzare in tempo reale le strutture interne del corpo.
Grazie all’esame ecografico, è possibile oggettivare in modo preciso la tipologia, la dimensione, lo stato e la gravità del processo patologico e/o della lesione. Questa capacità di fornire informazioni chiare e attendibili rende l’ecografia uno strumento indispensabile non solo per stabilire una diagnosi accurata, ma anche per monitorare il decorso delle lesioni e delle patologie nel tempo. La possibilità di seguire le varie fasi del processo di guarigione e di intervenire tempestivamente in caso di complicazioni è un ulteriore valore aggiunto dell’esame ecografico, rendendolo una risorsa di primaria importanza nella pratica clinica.
Cosa succede dopo l’ecografia muscolo scheletrica?
L’esecuzione di un’indagine ecografica durante una visita specialistica Fisiatrica risulta di fondamentale importanza per poter confermare la diagnosi clinica, e per poter indicare con precisione ed accuratezza il percorso terapeutico-riabilitativo da seguire. A seguito dell’esame, si potranno riprendere tranquillamente le attività quotidiane.
Al termine di un’ecografia, il fisiatra esaminerà i risultati per confermare o chiarire la diagnosi iniziale. Le immagini dettagliate fornite dall’ecografia offrono una visione precisa delle strutture interessate, quali muscoli, tendini, legamenti e articolazioni. Ciò permette di valutare con accuratezza la gravità della condizione e di individuare con certezza la causa del problema.
In seguito, il fisiatra potrà sviluppare un programma di riabilitazione personalizzato, che potrebbe comprendere trattamenti di fisioterapia, riabilitazione o altre terapie specifiche per favorire il recupero. L’ecografia non solo conferma la diagnosi, ma è fondamentale per elaborare un programma riabilitativo adatto al paziente.
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Domande più frequenti sull'ecografia muscolo scheletrica
In cosa consiste l'ecografia muscolo-scheletrica e a cosa serve?
L’ecografia muscolo-scheletrica è un esame diagnostico che utilizza gli ultrasuoni per ottenere immagini in tempo reale delle strutture molli dell’apparato locomotore, come muscoli, tendini, legamenti e borse sinoviali. In questo modo, il Dott. Valerio Sebastiano Amico può monitorare lo stato delle strutture muscolo-scheletriche e diagnosticare eventuali patologie (es. problemi articolari, lesioni muscolari, tendiniti, strappi, borsiti). È un esame non invasivo, rapido e privo di controindicazioni.
Quando è necessario fare un’ecografia muscolo-scheletrica?
L’ecografia muscolo-scheletrica viene prescritta quando ci sono sospetti di patologie o lesioni ai tessuti molli dell’apparato locomotore. È utile in caso di dolori articolari persistenti, gonfiori, infiammazioni o dopo traumi sportivi. Questo esame è consigliato per diagnosticare tendiniti, strappi muscolari, borsiti e disturbi articolari come l’artrosi. Il Dott. Valerio Sebastiano Amico lo utilizza anche per monitorare l’efficacia di trattamenti terapeutici e per guidare infiltrazioni ecoguidate, aumentando la precisione del trattamento.
A cosa serve l'ecografia muscolo-scheletrica?
L’ecografia muscolo-scheletrica è particolarmente utile per:
- diagnosticare lesioni muscolari, tendiniti, strappi, borsiti e problemi articolari;
- monitorare lo stato delle strutture muscolo-scheletriche;
- guidare con precisione procedure come le infiltrazioni.
Come si svolge un'ecografia muscolo-scheletrica?
L’ecografia muscolo-scheletrica è un esame non invasivo che dura mediamente tra i 15 e i 30 minuti, a seconda della complessità del caso e della zona da esaminare. Dopo che il paziente si sdraia, il Dott. Valerio Sebastiano Amico applica un gel sull’area del corpo dove si accusa il dolore per favorire il contatto della sonda a ultrasuoni. Il Dott. Valerio Sebastiano Amico esegue l’esame in modo rapido e indolore, senza bisogno di preparazioni particolari. Al termine dell’esame, il paziente riceve una diagnosi immediata e, se necessario, una proposta di trattamento personalizzata.
Cosa si vede con un'ecografia muscolo-scheletrica?
L’ecografia muscolo-scheletrica consente di analizzare i fasci muscolari, i tendini e in generale le strutture molli dell’apparato locomotore per accettarsi di eventuali alterazioni.
Come posso prenotare una visita o un trattamento?
Prenotare una visita o un trattamento con il Dott. Valerio Sebastiano Amico è semplice e veloce. Puoi contattare direttamente il numero di telefono indicato sul sito o utilizzare il modulo di contatto per richiedere informazioni o prenotare una seduta. Il medico riceve presso strutture all’avanguardia a Catania e Enna, offrendo un’ampia gamma di servizi per la diagnosi e il trattamento delle patologie muscolo-scheletriche. È possibile prenotare online, facilitando l’accesso a cure specialistiche in tempi brevi.
Scopri gli altri servizi
Visita fisiatrica
La Visita Fisiatrica è una valutazione medica specialistica dell'apparato muscolo-scheletrico atta a definire una precisa diagnosi al fine di programmare un corretto percorso terapeutico-riabilitativo.
Infiltrazioni e procedure ecoguidate
L'iniezione di farmaci intra o periarticolare permette di ridurre il dolore del segmento trattato. L'utilizzo dell’ecografia durante l’atto medico offre diversi vantaggi e una maggiore precisione.
La vostra opinione
Federica Lo Certo2024-05-25Per timore di una diagnosi poco piacevole, dopo settimane trascorse con un acuto dolore al ginocchio, come se avessi una spina tra il menisco e i legamenti, ho finalmente trovato il coraggio di fissare un appuntamento con il Dottor Amico. Dopo un solo incontro e un'ecografia, ha diagnosticato una borsite calcifica di Voshell. Con grande professionalità, tramite una procedura interventistica ecoguidata, è riuscito a risolvere in modo tempestivo ed esaustivo il mio problema. Dopo due giorni riuscivo a nuotare e dopo dieci a correre. Grazie, Dottore, per l'impeccabile risultato.Cristina Garufi2024-04-24Esperienza molto positiva. Il Dott Amico è molto professionale e competente, lo consiglio vivamente.Giovanni Sacco2024-03-26Altamente professionaleFederica Valenti2024-03-18Il dottor Amico ha sin da subito avuto un approccio professionale ed empatico; altresì chiaro nell’esposizione del problema riscontrato, fornendo indicazioni che hanno portato ad una rapida ed efficace ripresa. Esperienza del tutto positiva!valentina pappalardo2024-03-17La visita con il dott. Amico È andata molto bene, grazie alla professionalità e cura esercitata. Preciso nella diagnosi, professionale e interessato ai risvolti. Ho potuto constatare il suo continuo aggiornamento e ricerca nella professione per cui mi sento di consigliarlo come uno dei migliori nel suo campo.Claudia Cocimano2024-03-17Esperienza decisamente positiva. Il dottor Amico si è dimostrato un professionista serio e competente, chiaro nell’esposizione dei dettagli e molto gentile. Ho risolto in breve tempo i problemi che da mesi mi affliggevano. Molto consigliatoIgnazio Buccheri2024-03-14Molto professionale e qualificato.Elisa Tamburino2024-03-14Professionista molto competente e disponibile. Mi rivolgerò ancora al dottor Amico in futuro