Visita fisiatrica
Hai bisogno di effettuare una visita fisiatrica a Catania, Enna o Messina? Il Dott. Valerio Sebastiano Amico è pronto ad assisterti. Medico chirurgo specialista in medicina fisica e riabilitativa, nonché in patologie muscolo-scheletriche, riceve i propri pazienti in strutture mediche all’avanguardia presso le due città siciliane. Puoi prenotare comodamente online la tua visita o richiedere disponibilità sia telefonicamente che attraverso il modulo di contatto.
Cos’è una visita fisiatrica?
La visita fisiatrica viene effettuata dal Medico Fisiatra, laureato in Medicina e Chirurgia e specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa. Può essere di due tipologie:
- prima visita: ha come obiettivo la diagnosi e la cura della patologia; il fisiatra incontra il paziente, analizza i suoi sintomi e la sua storia clinica per stabilire se occorrano eventuali accertamenti, un percorso di riabilitazione, una cura farmacologica, terapie manuali o altri trattamenti per risolvere la problematica;
- visita di controllo: effettuata invece durante o post trattamento per verificare che il percorso prescritto stia effettivamente risolvendo la patologia del paziente; possono essere molteplici, a seconda dei miglioramenti ottenuti o all’esigenza di diversificare il piano terapeutico se necessario.
Il Medico Fisiatra ha una specifica formazione ed esperienza nel trattamento della disabilità causata dalle diverse affezioni muscolo-scheletriche e neurologiche. Attraverso un’accurata visita, sia olistica che del distretto interessato, potrà stabilire quale sia la diagnosi, se occorrano o meno ulteriori accertamenti e quali trattamenti effettuare a seconda del percorso di cure riabilitative necessario a curare la patologia.
La visita fisiatrica è indicata in presenza di:
- patologie dell’apparato muscoloscheletrico
- patologie articolare (anca, ginocchio, piede, spalla, gomito, polso, mano colonna vertebrale)
- patologie tendinee
- patologie muscolari
Il Medico Fisiatra lavora in team interprofessionale e interdisciplinare e lo coordina nella realizzazione del progetto riabilitativo avendo come obiettivo il massimo recupero delle funzioni ed abilità della persona. Le figure mediche con cui collabora più spesso sono molteplici, in primis il fisioterapista; a seconda del caso, può indirizzare i pazienti da geriatri, pediatri, reumatologi e neurologi.
- Lombalgia
- Cervicalgia
- Dorsalgia
- Sindrome delle faccette articolari
- Lombosciatalgia
- Cervicobrachialgia
- Ernia discale
- Frattura
- Tunnel Carpale
- Capsulite adesiva
- Tendinopatia
- Tendinopatia calcifica
- Tendinite
- Lesione cuffia dei rotatori
- Borsite
- Artrosi
- Trattamento post Lussazione
- Tenosinovite
- Contrattura
- Strappo
- Stiramento
- Lesione muscolare
- Mialgia
- Neuropatia
- Rizoartrosi
- Dito a scatto
- Dupuytren
- Fascite plantare
- Neuroma di Morton
- Alluce valgo
- Metatarsalgia
- Contropatia femorotulea
- Osgod shlatter
- Meniscopatia
- Lesione meniscale
- Lesione legamentosa
- Pubalgia
- Trocanterite
- Sindrome del piriforme
- Ganglio Artrogeno
Come funziona la visita fisiatrica
La visita fisiatrica varia in base alle problematiche del paziente e anche alla tipologia (se è la prima o se è una visita di controllo).
In primis, il Medico Fisiatra dovrà occuparsi dell’anamnesi, processo di raccolta e analisi dei disturbi del paziente eseguita generalmente sia grazie alla documentazione clinica (precedente o appositamente richiesta prima dell’incontro), sia attraverso domande mirate poste durante il colloquio. Questo passo è indispensabile: analizzando la storia clinica e ascoltando il paziente, risulta più facile comprendere al meglio l’origine del problema e individuare correttamente la patologia.
La fase successiva della visita fisiatrica prevede l’analisi delle capacità motorie (riflessi, postura, equilibrio), anche attraverso esercizi specifici che consentono di valutare la condizioni del paziente. Per tale ragione, è consigliato utilizzare degli abiti comodi.
L’ispezione clinica effettuata durante la visita fisiatrica consente al Medico Fisiatra di predisporre una diagnosi; gli step successivi sono variabili. Possono essere necessari ulteriori accertamenti prima della prescrizione di uno specifico percorso di cure riabilitative ed eventuali terapie.
A seguito di eventuali indagini, se necessarie, il Medico Fisiatra avrà modo di stabilire una terapia o un percorso riabilitativo su misura dei dolori avvertiti dal paziente, dalle problematiche riscontrate o dalla patologia individuata.
Quando è utile effettuare una visita fisiatrica
Il paziente, generalmente, o a causa di un infortunio, un trauma o in maniera spontanea prova come primo sintomo il dolore, e in maniera più o meno repentina avverte anche perdita della funzionalità e delle abilità nello svolgimento anche delle attività più semplici. Le affezioni più frequenti che richiedono una visita Fisiatrica sono in generale tutte quelle affezioni che causano dolore muscolare o articolare con più o meno perdita della funzionalità. Ne sono esempio:
- il dolore alla spalla
- il dolore al gomito
- il dolore alla colonna vertebrale (distretto cervicale, dorsale o lombare)
- il dolore al ginocchio
- il dolore all’anca
Cosa succede dopo la visita fisiatrica?
Al termine della visita il Fisiatra deve indicare una diagnosi. In base alla patologia diagnosticata, lo specialista potrà identificare il trattamento più idoneo secondo evidenza scientifica, consigliando, sempre se necessario, di svolgere degli accertamenti di diagnostica strumentale (Rx, Ecografia, Risonanza magnetica ecc.) o consulenze specialistiche nel caso vi sia la necessità di intervenire in maniera multidisciplinare con altri specialisti (ortopedico, neurologo, terapista antalgico, reumatologo). Nel momento in cui l’indicazione è prettamente conservativa, in collaborazione con il fisioterapista, il Fisiatra stilerà il programma riabilitativo ad hoc per ogni singolo soggetto.
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Domande più frequenti sulla visita fisiatrica
Quando è consigliata una visita fisiatrica?
Una visita fisiatrica è raccomandata quando si presentano dolori persistenti o limitazioni funzionali dell’apparato muscolo-scheletrico. È indicata per chi ha subito traumi, interventi chirurgici o soffre di patologie come artrosi, lombalgia, ernie discali, problemi alle articolazioni o disturbi posturali.
Come si svolge una visita fisiatrica?
Durante la visita fisiatrica, il Dott. Valerio Sebastiano Amico effettua una valutazione dettagliata dell’apparato muscolo-scheletrico, partendo da una anamnesi completa del paziente. Questo include un esame fisico che valuta postura, forza muscolare, mobilità articolare e coordinazione motoria.
In cosa consiste la diagnosi post visita fisiatrica?
Sulla base dei risultati della visita fisiatrica, il Dott. Valerio Sebastiano Amico definisce una diagnosi precisa e propone un piano terapeutico-riabilitativo personalizzato. Questo può includere terapie fisiche, infiltrazioni, esercizi riabilitativi o altre procedure specifiche, come l’ecografia muscolo-scheletrica o le infiltrazioni ecoguidate.
Perché è utile una visita fisiatrica?
Il Dott. Valerio Sebastiano Amico, specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa, effettua visite mirate a diagnosticare e trattare disturbi muscolo-scheletrici e neurologici, progettando un percorso terapeutico personalizzato. Questo tipo di visita è utile anche per prevenire complicanze motorie e ottimizzare il recupero funzionale.
Come posso prenotare una visita o un trattamento?
Prenotare una visita o un trattamento con il Dott. Valerio Sebastiano Amico è semplice e veloce. Puoi contattare direttamente il numero di telefono indicato sul sito o utilizzare il modulo di contatto per richiedere informazioni o prenotare una seduta. Il medico riceve presso strutture all’avanguardia a Catania, Enna e Messina, offrendo un’ampia gamma di servizi per la diagnosi e il trattamento delle patologie muscolo-scheletriche. È possibile prenotare online, facilitando l’accesso a cure specialistiche in tempi brevi.
Qual è la differenza fra un fisiatra, un fisioterapista e un ortopedico?
Sia la fisiatria che la fisioterapia sono discipline appartenenti al campo della riabilitazione, ma la prima è una vera e propria branca della medicina. Mentre il fisioterapista si occupa di effettuare il trattamento specifico, il fisiatra visita, diagnostica e stabilisce il piano terapeutico. Si tratta di un medico specializzato. Non impiega esercizi, manipolazioni o altre tecniche sul paziente; può includere nel piano terapeutico dei trattamenti presso un fisioterapista. L’ortopedico è un chirurgo. Se il fisiatra tratta le patologie con una riabilitazione non invasica, l’ortopedico invece ha un approccio differenve invece, subentrando quando occorre intervenire chirurgicamente.
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